Katusha-Alpecin, Zakarin ottimista per il Giro: “Penso di poter lottare per vincere”
Ilnur Zakarin, impegnato in questi giorni nell’UAE Tour 2019, fa il punto sui propri obiettivi stagionali. Non è un segreto che il 29enne scalatore della Katusha-Alpecin punti decisamente al Giro d’Italia 2019 per riscattarsi da un 2018 deludente che non lo ha mai visto vincere né essere realmente competitivo nei Grandi Giri affrontati, il Tour de France e la Vuelta a España. Raggiunto negli Emirati dagli spagnoli di Marca, Zakarin rilancia le proprie ambizioni
“Mi sento bene in questo inizio di stagione dopo aver fatto la preparazione a Tenerife. Dopo diverse tappe qui ho visto che le gambe rispondono, soprattutto in montagna, quindi sono tranquillo” afferma alla vigilia della tappa decisiva con arrivo in salita. Dopo l’appuntamento asiatico, la sua stagione proseguirà con “Parigi-Nizza, Giro di Catalogna, Liegi e poi il Giro”, che sarà il grande obiettivo stagionale: “È il migliore perché è senza prove a cronometro ed è una gara con lunghi tratti in montagna, spero di fare bene lì“.
Potrà contare sull’aiuto di un nuovo arrivo di esperienza: “L’arrivo di Daniel Navarro è importante per noi. È un grande corridore e sono sicuro che ci sarà di grande aiuto”. Zakarin spera quindi che questo 2019 possa rappresentare la svolta definitiva della propria carriera: “Lo spero – aggiunge – quindi tutto dipende dai risultati, ma è passato un po’di tempo da quando mi sentivo così bene a inizio stagione. Penso di non solo di poter salire di nuovo sul podio, ma di poter lottare per vincere un Grande Giro“.
Non sarà però facile avere la meglio sulla concorrenza “perché è il più aperto, davvero difficile. Per partecipanti, quest’anno sarà alla pari o più duro del Tour”.
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